La torta dolce di zucca trombetta: delizia ligure
Vi ricordate i 4 di Albenga di cui vi avevamo parlato qualche articolo fa? Uno di questi ortaggi è la zucchina trombetta. Questa estate l’abbiamo vista contorcersi nei pergolati liguri, conquistando la sua caratteristica forma; l’abbiamo gustata nelle ricette tradizionali più gustose: fritta, al sugo, nella pasta. Ora che si avvicina l’autunno, però, i frutti lasciati crescere negli orti hanno raggiunto la dimensione di una vera e propria zucca.
È arrivato il momento di realizzare la torta dolce di zucca trombetta!
Gli ingredienti della torta dolce ligure alla zucca
Polpa morbida di zucca trombetta, uvetta, pinoli e qualche fetta di mela in cottura, racchiusi in una sfoglia sottilissima, rigorosamente tirata a mano: questi sono gli ingredienti principali di uno dei dolci liguri autunnali più amati. Il loro profumo avvolge la casa in un abbraccio, come solo i cibi semplici della tradizione sanno fare.
Ogni massaia ligure ha le sue dosi, il suo “ingrediente” segreto, la variante che si adatta al proprio gusto. Ma quello che accomuna le diverse versioni della torta dolce di zucca è, naturalmente, la presenza dell’ingrediente principale: la zucca trombetta d’Albenga.
La zucchina trombetta d’Albenga
Il nome di questo simpatico ortaggio è dato dalla sua forma attorcigliata, simile, appunto, a quella di una trombetta. Esistono due modi di coltivare la zucchina o zucca trombetta di Albenga: in campo o sui pergolati. La sua struttura muta leggermente a seconda del metodo utilizzato: contorta e ripiegata in campo, più lunga se appesa al pergolato. La stagione in cui è possibile trovare la cucurbita moschata (questo il suo vero nome!) va da giugno a ottobre. Ma mentre durante l’estate la si raccoglie prima della maturazione per consumarla come una comune zucchina, lasciandola crescere fino all’insorgere dell’autunno questa assume l’aspetto e il sapore di una vera e propria zucca. Dalle diverse sfumature di verde e dalla forma snella finisce, infatti, per ingrossarsi e assumere il tipico colore arancione che associamo all’autunno.
Il gusto della zucchina d’Albenga è più delicato di quello di una comune zucchina, la sua consistenza è leggermente “croccante”, più compatta e con pochi semi. Quando, in autunno, cambia forma e colore, la zucca trombetta sprigiona la sua massima dolcezza. Per questo è ideale per la realizzazione di ricette sfiziose, dolci e salate.
Quella di cui parliamo oggi è la tipica torta dolce delle nonne di un tempo: semplice, profumata e con ingredienti di stagione. Vediamo come realizzarla!
La ricetta della torta dolce ligure alla zucca
La torta ligure alla zucca non è un dolce complicato da realizzare. Questo non significa che si debba sottovalutare l’impegno! Anzi, come spesso capita nelle ricette tradizionali, il segreto è proprio l’attenzione ai piccoli dettagli! Le dosi sono approssimative, perché si sa, un tempo le nonne non avevano le bilancine sofisticate che usiamo oggi, e imparavano a procedere nella realizzazione delle proprie delizie “a occhio”.
Ingredienti
Per la sfoglia:
- 500 g di farina 00
- 250 g di acqua
- 20 g di olio
- Un pizzico di sale
Per il ripieno:
- Una bella zucca grossa di Albenga (1,5 – 2 kg)
- 20 g Pigato (o Marsala – opzionale)
- Uvetta a piacere (circa 600 g)
- 200 g di pinoli
- Un cucchiaio di zucchero
Preparazione
Prima di tutto è necessario mettere l’uvetta a bagno nel Pigato o nel Marsala e lasciarla in ammollo circa 30 minuti. Dovrete poi unire gli ingredienti per la sfoglia e impastarla finché il composto non diventa liscio. A questo punto stenderete la sfoglia (le nonne lo fanno a mano con il mattarello!) fino a farla diventare sottilissima. Da parte cuocerete la zucca sinché non raggiunge una consistenza bella morbida. Una volta pronta, dovrete eliminare l’acqua in eccesso con un colino. Unite quindi la zucca all’uvetta, un paio di cucchiai di zucchero e mescolate insieme ai pinoli.
Un’altra versione prevede la cottura della zucca già sbollentata in un tegame, insieme a qualche fetta di mela per aiutare il processo di addensamento. Versate infine il composto sulla sfoglia precedentemente adagiata su una teglia e ripiegate i lembi esterni. Lasciate in forno a 220 gradi per circa 40 minuti.
Ed ecco pronto il vostro dessert ligure!