fbpx

 

Sanremo in Fiore

La stagione del carnevale termina in bellezza con uno degli eventi più attesi di tutta la Liguria, Sanremo in Fiore, la tradizionale sfilata dei carri fioriti che si terrà domenica 10 marzo. Questa manifestazione, capace di attirare un pubblico vastissimo, è davvero spettacolare. La sua particolarità? Ogni carro allegorico è interamente ricoperto di fiori freschi.

 

Come è nato Sanremo in fiore

Più di un secolo fa, nel 1904 è stata celebrata per la prima volta la “Festa della Dea Flora”, una sfilata di carrozze decorate con splendidi fiori. La festa incontrò il favore del pubblico, tanto da diventare un appuntamento annuale. Negli anni del dopoguerra l’evento, ribattezzato “Italia in fiore”, venne reso ancora più coinvolgente: ai carri fioriti si aggiunsero bande musicali e gruppi folcloristici. Dopo un periodo di oblio, dal 1966 al 1979, nel 1980 l’amministrazione comunale ha deciso di rilanciare il “Corso fiorito” come manifestazione di punta della città; la scelta si è rivelata vincente, tanto che il successo nel corso degli anni seguenti è aumentato.

Oggi “Sanremo in fiore” è una festa ben strutturata, in grado di attirare turisti da ogni dove. Per ogni edizione viene stabilito un tema e assegnato un soggetto particolare a ogni comune che partecipa con il proprio carro allegorico. Una giuria, formata da personaggi noti anche legati al mondo della tematica scelta, ha il compito di eleggere quello più bello.

Filo conduttore delle passate e presenti edizioni sono senza dubbio proprio i fiori, il vanto della città; la tradizione florovivaista infatti è patrimonio di questa porzione di costa che non a caso è stata chiamata riviera dei fiori. Per tradizione l’evento si svolgeva a inizio gennaio, mentre attualmente viene fissato all’inizio di marzo, solitamente la seconda domenica del mese: i fiori, i colori e i profumi non sono altro che un anticipo della primavera in arrivo.

 

Sanremo in fiore 2019 – Santuario Pelagos, un mare d’amare

Il tema scelto quest’anno vuole rendere omaggio al Santuario Pelagos, zona marina protetta antistante le acque del ponente ligure.

Lo scopo è quello sensibilizzare il grande pubblico riguardo la risorsa che i cetacei rappresentano; pare infatti che quest’area marina, istituita nel 1999,  abbia la più alta concentrazione di cetacei di tutto il Mediterraneo.

Ai 14 comuni che prenderanno parte a questa edizione è stato destinato un soggetto in particolare.

I primi sei dovranno raffigurare alcuni tra gli abitanti del santuario marino: la balenottera comune – Santo Stefano al Mare, il capodoglio – Taggia, la stenella striata – Isolabona, la tartaruga marina – Ventimiglia, il pesce luna – Cipressa, la mobula o diavolo di mare – Ospedaletti

Altri tre rappresenteranno le attività sportive legate al mare: la vela – Vallecrosia/Camporosso, Il windsurf, kite e surf – Imperia, la subacquea – Dolceacqua

Ed ecco gli ultimi cinque soggetti: il gambero rosso di Sanremo – Seborga, Pesca-turismo – Bordighera, la Guardia Costiera per la sicurezza nelle acque – Riva Ligure, Vivere e salvaguardare il patrimonio naturalistico subacqueo del Santuario – Golfo Dianes, Le spiagge – Sanremo (fuori concorso)

La costruzione di questi carri richiede tantissimo lavoro e altrettanti fiori: mesi e mesi di preparazione per la struttura in polistirolo su cui poi, la notte prima dell’evento, verranno fissati – uno ad uno –  con dei piccoli chiodini almeno 20000 fiori freschi, un numero incredibile che può salire anche a 50000 per ogni singolo carro.

Oltre alle attrazioni principali, vedremo sfilare orchestre e bande musicali, le maschere tradizionali, tra cui quelle tipiche del carnevale veneziano, le “mattacine” caratterizzate da volto bianco e cappello piumato sormontato da brillantini e decorazioni. L’appuntamento è per questa domenica sul lungomare Italo Calvino, quando alle ore 10.30 inizierà la classica sfilata dei carri. Alle 12.20 ci sarà il consueto collegamento con la trasmissione “Linea verde” su Rai Uno e alle 13.20 si svolgerà la premiazione.

Quest’evento che fonde insieme carnevale e il tradizionale corso fiorito sanremese è assolutamente imperdibile. Se alloggiate presso Ai Pozzi Village potete raggiungere Sanremo in treno o in autostrada: dal casello di Pietra Ligure, che dista a pochi chilometri dal centro di Loano, viaggiate in direzione di Ventimiglia.

Richiedi informazioni

a ricevere messaggi contenenti proposte pubblicitarie, offerte commerciali e messaggi informativi sulla nostra struttura (informativa privacy).

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle nostre offerte e attività!