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Genova, altrimenti conosciuta come “la Superba”, è il capoluogo della Liguria; dista a circa 80 chilometri da Loano e merita senza dubbio una visita.

Affacciata sul Mar Ligure, è una delle città portuali più belle d’Italia e d’Europa, con un fascino rimasto immutato nei secoli.

Nel cinquecento la sua Repubblica è stata dominatrice dei mari e dell’economia e la sua cultura e architettura hanno avuto risonanze fino in Medio Oriente, a Istanbul e alle Canarie.

Genova è una città tutta da scoprire, grazie alle numerose attrattive che offre ai suoi visitatori, tra arte, storia, natura e cultura. Il suo centro storico è tra i più estesi d’Europa, tra vicoli, piazzette e carruggi, potrete scoprire tutte le diverse sfaccettature di questa città, tra vecchio e nuovo, sofisticato e decadente.

Cosa vedere a Genova

La Lanterna

È il simbolo della città, con i suoi 117 metri è un antico faro, visibile dal mare ad una distanza di 30 km.

La prima torre che compone la struttura è stata edificata nel ‘300, su di un faro esistente dal 1128 e funzionante con un sistema a legna, mentre la struttura odierna ha preso forma nel 1543 per volontà del doge Andrea Centurione Pietrasanta. Il Banco di San Giorgio, la prima banca europea, diede i soldi per finanziare l’opera.

Nonostante i danni bellici e i fulmini, la Lanterna si presenta come allora.

Si trova nel quartiere di Sampierdarena e oggigiorno è possibile visitare anche il museo annesso, dedicato alla città e al territorio.

Il porto antico 

Il porto più grande d’Europa, è il cuore pulsante della città votata al turismo e allo svago; l’area è stata progettata da Renzo Piano nel 1992, in occasione dell’Expo, celebrazione a distanza di cinquecento anni dalla scoperta dell’America.

Il porto ospita il famoso Acquario, una delle principali attrazioni dell’intera città e il più grande acquario d’Europa insieme a quello di Valencia, in Spagna. Il parco marino è la casa di moltissimi esemplari di svariate specie che vivono in un ambiente che ricrea in tutto e per tutto il loro habitat naturale.

La Biosfera, altra opera di Piano, è una sfera in acciaio e vetro sull’acqua, e al suo interno si trovano piante e animali tropicali.

Nel porto si trova anche Galata, il museo del mare, una vasta esposizione permanente dedicata alla storia della navigazione. Strutturato su tre piani, mostra al visitatore l’evoluzione e lo sviluppo delle imbarcazioni nel corso dei secoli, le rotte che hanno portato alle grandi esplorazioni geografiche, culminanti con la scoperta dell’America, a cui è dedicato un intero piano.

Al centro della zona troviamo il Bigo, struttura architettonica vero e proprio simbolo dell’intero porto: rappresenta le gru che trasportano le merci; la costruzione comprende anche un ascensore panoramico che sale a 40 m di altezza e garantisce una visuale a 360 gradi sull’area sottostante e sulla città.

La realizzazione di queste opere moderne non è la sola responsabile del cambiamento di questo luogo: anche la trasformazione di strutture portuali già esistenti come i Magazzini del Cotone ha permesso questa riqualificazione. Al suo interno troviamo sale conferenze e spazi culturali e ricreativi come la Città dei bambini.

Il centro storico

I vicoli della città vecchia sono quanto di più caratteristico possiate vedere in questa città. Addentrarsi nei caruggi e nelle creuze permette di scoprire l’anima più vera e autentica di Genova, raccontata da Fabrizio De André nelle sue canzoni; un mix di culture e storie che solo le più grandi città di mare possono raccontare ai loro visitatori.

Vicoli stretti che sfociano nelle piazzette caratteristiche come Piazza delle Erbe o che costeggiano chiese antiche come quella di San Matteo. Perdersi nel dedalo di stradine del centro storico è senza dubbio un’esperienza da fare, facendo una pausa nelle varie botteghe e locande storiche per assaggiare un piatto di pasta al pesto o una focaccia genovese.