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Il mese di febbraio è ricco di eventi che celebrano una delle feste più colorate e divertenti dell’anno, il carnevale. Vogliamo dunque segnalarvi su questo blog le manifestazioni più interessanti, partendo ovviamente da CarnevaLoa, il carnevale di Loano.

 

Il carnevale loanese, una tradizione del passato

Da centinaia di anni a Loano si festeggia il carnevale, anche se tra gli atti notarili custoditi nell’archivio comunale poco si può intuire circa come si svolgesse secoli fa. Quello che si evince è che ci fosse un locale da ballo aperto al pubblico con suonatori “ingaggiati” per intrattenere i presenti. Come da tradizione però, le maschere carnevalesche fecero la loro comparsa durante le feste in piazza, così come i “testoni”, grosse teste di cartapesta dipinte che rappresentavano personaggi noti presi di mira, che venivano indossate con lo scopo di deriderli.

Una delle prime associazioni che si prese l’incarico di organizzare il carnevale di Loano fu l’unione sportiva loanese, nei primi anni del ‘900. All’epoca non si possedevano molti mezzi per la costruzione dei carri allegorici, tuttavia i loanesi diedero vita a uno spettacolo capace di attirare gente proveniente da tutta la provincia, cosa che ha reso la cittadina un’importante realtà per i festeggiamenti carnevaleschi.

Non è molto chiaro quando sia iniziata per Loano la tradizione di sfilare con i carri, ci sono però foto che documentano quelli svoltisi negli anni 1925, 1927, 1929; era presente anche una giuria che aveva il compito di premiare il carro e le maschere più belle e divertenti. Inoltre, durante il corteo carnevalesco venivano recitate poesie satiriche in dialetto e italiano.

Negli anni del dopoguerra si costituirono gruppi come quello del “cerchio rosso”, che partecipò all’allora importantissimo Carnevale di Savona, portando a casa la vittoria grazie a gruppi di testoni a tema.

L’azienda autonoma di soggiorno di Loano ha portato avanti questa tradizione carnevalesca tra gli anni ‘50 e ‘70, grazie anche al prezioso aiuto dei commercianti e degli organizzatori del famoso carnevale di Viareggio.

Nel dicembre del 1990 l’associazione “Vecchia Loano- centro storico” decide di ridare lustro al carnevale di Loano, con carri allegorici e sfilate per le vie del centro. Oggi, denominato CarnevaLoa, è diventato uno dei più importanti festeggiamenti carnevaleschi della riviera di ponente.

CarnevaLoa, il programma del 2019

Il Carnevale di Loano ha avuto inizio il 27 gennaio con la cerimonia della consegna delle chiavi da parte del sindaco a Beciancìn, maschera ufficiale loanese che rappresenta un simpatico giardiniere che curava i giardini e gli orti della città. Secondo la tradizione deve essere vestito come un contadino, munito del suo inseparabile innaffiatoio, con cui si divertiva a bagnare le coppiette sorprese a scambiarsi effusioni. Altra maschera storica è Puè Peppin, papà Peppino. A seguire, si è tenuto il raduno di tutte le maschere tradizionali simbolo di altre regioni italiane.

Le domeniche successive, il 3 e 10 febbraio si sono svolte la Pentolaccia e altri giochi per bambini, ma per fortuna il meglio deve ancora arrivare.

Domenica 17 febbraio sarà la giornata dedicata ai carri allegorici ispirati a fatti di attualità e satira, con partenza alle ore 15 da Campo Cadorna, con proseguimento lungo Corso Roma. Durante la sfilata avrà luogo anche il Palio dei Borghi.

Questo sarà uno dei momenti più attesi e divertenti, infatti, come da tradizione verranno recitati versi in dialetto e assegnati premi alla maschera e al carro più bello.  

I festeggiamenti carnevaleschi termineranno alla grande domenica 24 febbraio, con una seconda sfilata di carri per il Palio dei Comuni, sempre alla stessa ora e nello stesso posto.

Non potranno mancare cibi e bevande, in particolare i crostoli, dolci tipici della riviera preparati con farina, acqua, zucchero, lievito e aromi.

Non mancate!